sabato 9 febbraio 2008

Il Processo di Eliminazione



Distruzione Decadimento Decomposizione Eliminazione.
La forza attiva (VITA) agisce sulla forza neutralizzante (FORMA) decomponendola e riducendola a materia inerte.
Questo processo è un'ottava discendente che, raggiunta la sua fine, non procede oltre, quando i prodotti di scarto dell'eliminazione vengono rilasciati questi non possono essere riutilizzati ulteriormente se non da un livello inferiore, come ad esempio il mondo vegetale. Una delle ragioni per cui l'ottava di eliminazione non ha ulteriori sviluppi è che la sua energia è esaurita quasi completamente, avviene una graduale perdita di vibrazioni giungendo, come risultato, alla forza che nella triade ha il livello di vibrazioni minori; non vi sono altre vibrazioni da utilizzare nel processo, dal grafico si capisce questo molto chiaramente dalla diagonale discendente delle frorze.

Il processo di eliminazione è un processo essenziale e necessario per il corretto sviluppo di qualunque formazione. E' collegato ad altri processi che devono liberare il materiale di scarto derivante dal loro svolgersi, così è chiaro che gli escrementi sono il risultato del processo di digestione del primo nutrimento, il cibo, o la rimozione di una crosta da una ferita è l'eliminazione del processo di guarigione, se vi è un processo di malattia l'assimilazione delle sostanze da parte dell'organismo è più difficile e, non funzionando correttamente il processo di digestione, vi è un eliminazione eccessiva (diarrea o vomito).

Ogni parte della macchina umana ha la sua forma di eliminazione, il centro istintivo con gli escrementi, il sudore, le cellule morte ecc. Il centro motorio attraverso l'attività fisica e l'immaginazione (in collegamento con il centro intellettuale), il centro intellettuale il parlate inutile (verbale o interiore). Il centro emozionale attraverso il riso o il pianto, le emozioni negative sono il risultato di un processo di crimine delle impressioni non digerite.

A seconda della qualità della materia che introduciamo in noi e della nostra condizione, avremo differenti tipi di eliminazione, così ad esempio mangiando del cibo scaduto, l'organismo entra in un processo di malattia e lo rifiuta, se mangio del cibo buono e che è particolarmente utile alla mia salute avrò maggiore energia ed una macchina sana poiché il processo di digestione mi ha permesso di assimilare ciò di cui ho bisogno e di eliminare le parti inutilizzabili.
Un cibo che ingeriamo inconsapevolmente in continuazione sono le impressioni; a seconda del tipo e della nostra capacità di digestione (che possiamo modificare attraverso il Lavoro) avremo differenti tipi di eliminazioni. Un esempio è quando vediamo qualcosa che non ci piace, questa impressione entra in noi e viene rifiutata perché non siamo in grado di comprenderla (attraverso la falsa personalità) generando un processo di malattia (squilibrio), il risultato è che viene eliminata attraverso il parlare di qualcosa di sgradevole, attraverso il giudizio, l'accusa e la lamentela, azioni che tutti noi conosciamo benissimo. Questa eliminazione è collegata alla non digestione e quindi all'innescarsi del processo di malattia o crimine, che rende l'energia inutilizzabile generando la necessità della sua eliminazione. In questo frangente però quello che eliminiamo è malato e risente del centro artificiale delle emozioni negative riproponendo la nostra interpretazione delle impressioni ricevute in maniera distorta.
Questo è quello che accade nella nostra programmazione, ma quando una persona inizia a lavorare su di sé la conoscenza che riceve dalle idee del sistema serve per raffinare i propri organi di percezione e, un'impressione potrà essere compresa e digerita; questo significa avere la possibilità di "scomporre" l'impressione nelle sue componenti e poterle digerire (comprendere), assimilando così le "materie" presenti in essa necessarie alla nostra vita ad un livello diverso.
Ciò che a questo punto viene eliminato non è più la sostanza pesante del processo di malattia, ma una più raffinata ed essenziale. Avendo compreso perché una persona agisce in un certo modo non esprimeremo più un giudizio su di essa ma potremo spiegare perché le cose accadono in un certo modo, questo materiale è utile e necessario ai livelli più bassi (principio di scala), che in questo senso sono le persone che vogliono lavorare su di se e attraverso queste materie possono comprendere a loro volta il perché delle cose.

Così comprendere la meccanicità di qualcuno non genera rancore ma compassione.
Quando eliminiamo dobbiamo fare attenzione a quello che "esprimiamo", il tipo di eliminazione ci aiuta a comprendere cosa la ha prodotta e cosa dobbiamo fare in futuro.

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