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giovedì 15 gennaio 2009

Nuova Traduzione, Il senso della Vita

Vorrei segnalare una nuova traduzione che è stata pubblicata sul sito vivereilmiracoloso.com grazie all'aiuto di Nisha Maggioni del Gruppo If. E' un estratto del testo da cui è stato tratto il pezzo sull'Ipnosi. E' molto interessante per cui invito tutti a leggerla.
Buona lettura,
Enzo - Detto Dhen-Zho (Bonzo Mongolo errante.. ahaha..)

(Originariamente letto come “Emozioni pure ed impure”)
Quale è il senso della vita? Ci sono molte opinioni su questo argomento. “Essi” (le persone in genere ndr.) dicono: è per perfezionare il sé, o il sacrificio del sé, o una preparazione per la vita futura, o un miglioramento dell’umanità, o persino che non ha nessun senso. Tutte queste opinioni cercano il significato della vita fuori della vita stessa. Bisogna guardare dentro se stessi. Il vero senso della vita è “connaissance” . Tutta la vita, tutte le esperienze, portano alla “connaissance”.

Il mondo è tutto ciò che esiste. L’uomo, nel suo divenire conscio, diventa conscio di se stesso e del mondo di cui è parte. La funzione della consapevolezza è di diventare consapevole dell'esistenza di sé stesso nonché dell'esistenza del mondo. La propria relazione con se stesso e con il mondo – questa è “connaissance”, o conoscenza.

Tutti gli elementi della psiche dell’uomo – percezioni, sensazioni, concetti, idee, emozioni, creazione, sono strumenti di conoscenza. Tutte le emozioni, dalla più semplice alla più complicata – religiosa, morale, artistica – sono tutti strumenti di conoscenza.

Secondo la teorie della “lotta per l’esistenza” è la sopravvivenza del più forte che crea l’intelletto e le emozioni, e questi servono la vita, infatti non sono casuali. Hanno un ruolo nella creazione e sono il prodotto di un'intelligenza di cui non conosciamo nulla; e conducono alla conoscenza. Ma non discerniamo la presenza del razionale nei fenomeni e nelle leggi della vita. Studiamo una parte e non il tutto. Quando comprendiamo che ogni vita è la manifestazione di una parte del tutto, si apre la possibilità di comprensione.

Per comprendere la razionalità del tutto è necessario comprendere il carattere del tutto, e tutte le sue funzioni. La funzione dell’uomo è la conoscenza; ma se non si comprende l’uomo come un tutto, non si comprende la sua funzione.

Le nostre vite separate sono la manifestazione di una entità più vasta. Un albero è una manifestazione del dominio psichico del regno animale. Le nostre vite non hanno altro senso se non quello del processo attraverso il quale acquisiamo conoscenza. Il processo di acquisizione della conoscenza non avviene solo attraverso l’intelletto ma attraverso tutto il nostro organismo e l’organizzazione della vita, della cultura e della civiltà. E noi acquisiamo la conoscenza di ciò che meritiamo di conoscere.

CONTINUA