giovedì 24 aprile 2008

Commenti dal Blog

Vorrei pubblicare un commento che è stato postato sul blog. Ho deciso di rendere questo commento un articolo perché, per come è strutturato il sito blogspot, è difficile leggere i commenti, ed in questo caso il commento è così stimolante che voglio pubblicarlo e commentarlo. Spero che l’autore possa leggerlo, ed è il benvenuto alla continuazione del confronto.Ringrazio Romulus per quanto ha scritto perché rende la presenza di questo blog più ricca e fruttifera in relazione al suo scopo.
Di seguito il testo completo del post e poi la mia risposta divisa per punti. Spero che questo post possa essere di stimolo ad altri lettori per partecipare al blog con il loro punto di vista.

G. avrebbe detto che da queste parti lo sport preferito è "versare del vuoto nel nulla". Posso aggiungere che proporre degli esercizi via internet è pericoloso e controproducente. Infatti, non si può proporre un programma di "esercizi" in assenza di una scuola e in assenza di persone qualificate che abbiano "lavorato" al suo interno, apprendendo un metodo di lavoro e sapendo effettivamente quali sono i risultati di tali esercizi proposti. Ogni compito deve essere valutato personalmente all'interno di un gruppo, che peraltro, sia connesso con l'influenza di una comprensione che può venire solamente dall'esperienza reale vissuta, al contatto con altri che, al contempo, compiono i propri sforzi. Proporre dispense o esercizi su internet è pericoloso, lo ripeto, e sbagliato. Il prossimo passo quale sarà? richiedere l'illuminazione via email? Anche chi è in buona fede, purtroppo, incorre in questi ingenui atti che, invece, di contribuire alla reale comprensione dell'insegnamento di G. ne travisa il senso e gli scopi. Scusate l'intrusione.
Cordialmente , Romolus


Premetto che la lettera di Romulus è molto interessante e offre la possibilità di analizzare diversi punti importanti riguardanti gli obiettivi e gli scopi che sono alla base della realizzazione di questo blog. Vorrei però notare anche che le conclusioni che sono state tratte da Romulus risentono in buona parte di un approccio formatorio che, partendo da un pensiero che deve far valere se stesso, tralascia una preventiva indagine che limita e imprigiona la possibilità di formulare delle conclusioni più oggettive. Per quanto il commento sia interessante se osserviamo come è svolto possiamo riconoscere in esso un’ottava discendente, data dalla differenza tra la prima parte e la seconda.
Inizia con una frase ad effetto che rappresenta l’intervallo SI-DO per proseguire con un interessante analisi di quelli che dovrebbero essere i presupposti per lo svolgimento di un lavoro reale, con cui sono perfettamente d’accordo, per poi però finire, attraverso l’introduzione di un giudizio arbitrario quando dice che proporre dispense ed esercizi è sbagliato, con una accenno di satira riguardo all’illuminazione via mail ed a un altro giudizio di merito in relazione a chi scrive sul blog ponendosi come giudice e chiaramente lanciando un messaggio di dissenso.
Mi viene da chiedermi in relazione a questo lo scopo di un messaggio del genere, non è certamente un messaggio che osserva e apporta. E’ un’ottava discendente che se dovesse essere presa in considerazione a cosa porterebbe? Se dovessi prendere in considerazione il commento di Romulus che dovrei fare? Ok grazie Romulus per il tuo apporto di venti righe ora che mi hai rivelato come le cose sono chiudo il blog e vado a cercare qualcuno con un diploma della Quarta Via per svolgere un lavoro reale. Ma questo non è possibile, questo blog come il sito ad esso collegato ha una storia ed uno scopo, sta svolgendo il suo lavoro e la sua funzione, ed il messaggio di Romulus ne è una interessante dimostrazione. Il messaggio di Romulus è utile ma deve essere considerato in un analisi più vasta, di per se stesso non contiene la possibilità di crescita, di prosecuzione, è limitato da se stesso e dalla mancanza di indagine e di interesse per la comprensione di un’esperienza come quella di un blog. Poco male mi concede di rendere pratico il lavoro e di fare un “esame” di ciò che sto portando avanti. Grazie.

La forma del commento che ho scelto è un dialogo diretto con Romuls.

G. avrebbe detto che da queste parti lo sport preferito è "versare del vuoto nel nulla".
G si riferiva all’idea di versare del vuoto nel nulla (o era del nulla nel vuoto?) in relazione al parlare di qualcosa che non si conosce, per quanto riguarda ogni post presente sul sito esso è il risultato di un lavoro intenzionale con lo scopo di trasmettere il frutto di un’esperienza reale vissuta in accordo e secondo i dettami del sistema della Quarta Via.

Posso aggiungere che proporre degli esercizi via internet è pericoloso e controproducente. Infatti, non si può proporre un programma di "esercizi" in assenza di una scuola e in assenza di persone qualificate che abbiano "lavorato" al suo interno, apprendendo un metodo di lavoro e sapendo effettivamente quali sono i risultati di tali esercizi proposti.
Vorrei porre la tua attenzione sul fatto che un testo, che sia pubblicato su internet o su un libro non rappresenta l’Insegnamento, ma è influenza B. Come i lettori del blog leggono un articolo che rappresenta l’esperienza di chi scrive, così leggono un libro. In tutti i libri ufficiali e ufficiosi del sistema si possono leggere suggerimenti ed esperienze di esercizi e questi, come possono essere pubblicati su un libro, possono anche essere pubblicati su un sito.
Sorrido sempre quando persone che non conoscono la sorgente di quello che viene trasmesso mi chiedono il diploma di “qualifica” del lavoro. Ci sono in giro tante persone ufficialmente diplomate ma che non hanno l’essere per trasmettere nulla. Credo che la verifica del livello d’essere sia l’unico strumento di valutazione della conoscenza e possibilità di una persona, il più indispensabile per chi desidera lavorare sinceramente, piuttosto che intraprendere una scorciatoia istituzionale, spesso fallimentare. C’è ad esempio chi non considera Ouspensky una persone degna di scrivere della Quarta Via.
Premetto che l’idea che quanto è scritto in questo blog e da chi scrive in esso non sia il frutto di chi ha “lavorato” all’interno di una scuola, apprendendo e seguendo un metodo di lavoro e sapendo i suoi risultati, si fonda sul nulla vista l’assenza di un indagine a monte.

Ogni compito deve essere valutato personalmente all'interno di un gruppo, che peraltro, sia connesso con l'influenza di una comprensione che può venire solamente dall'esperienza reale vissuta, al contatto con altri che, al contempo, compiono i propri sforzi.
Sono perfettamente d’accordo con te, perché un esercizio funzioni profondamente e perché il lavoro possa essere svolto realmente e non illusoriamente è INDISPENSABILE il lavoro in un gruppo, il contatto con altri che, al contempo, compiono i propri sforzi.
Ma mi sento di fare un’osservazione sulla tua mail, quando diamo delle opinioni o risposte è importante non prendere solo una piccola parte spesso superficiale di quanto si vede ma approfondire almeno un po’. Se avessi letto con maggiore attenzione altri articoli sul blog avresti visto che questa idea è sempre stata presente. Esistono comunque, in relazione agli esercizi, alcuni che possono essere considerati “generali” che ogni persona, che manifesta un interesse alle idee del sistema, può “in sicurezza” fare per incominciare a verificare quanto è trasmesso a livello intellettuale.
Un altro punto che vorrei farti notare è che il sottotitolo del blog è “vivere l’esperienza della Quarta Via” questo a ricordo che il lavoro può essere SOLO il frutto di un esperienza reale.

Proporre dispense o esercizi su internet è pericoloso, lo ripeto, e sbagliato.
Torno a dire che nella considerazione degli esercizi si debba analizzare il tipo e la natura degli stessi.

Il prossimo passo quale sarà? richiedere l'illuminazione via email?
In questo blog non è mai stata proposta nessuna possibilità di ottenere nessuna illuminazione. Questo blog, è un luogo in cui l’esperienza della Quarta Via viene riportata, senza nessuna promessa, ma con lo scopo di offrire a chi incontra questi testi una analisi delle idee ed un supporto per aumentare i testi (in italiano) e le informazioni relative alla Quarta Via, per il confronto con le persone che hanno trovato nel sistema un supporto per il lavoro su di sé, ed una possibilità che da questa esperienza si formi uno scambio ed incontro per chi sta lavorando su di sé compiendo i propri sforzi. Ci sono persone che da questo sito hanno iniziato a confrontarsi direttamente ed a lavorare insieme. Resta fermo, come anche tu dici, che un gruppo debba incontrarsi e lavorare in prima persona nella realtà delle vite dei suoi partecipanti.


Anche chi è in buona fede, purtroppo, incorre in questi ingenui atti che, invece, di contribuire alla reale comprensione dell'insegnamento di G. ne travisa il senso e gli scopi.

Non si tratta di buona fede si tratta del risultato della propria esperienza e della conoscenza delle persone e di come funzionano, di come le stesse cercano, della necessità di trovare dentro di loro, attraverso sforzi graduali, il coraggio di toccare se stesse. Il massimo risultato di un sito, come quello di un libro è aiutare a costruire un centro magnetico che dia sufficiente forza per trovare un gruppo che aiuti nel proseguire il lavoro con successo. Nessun sito o libro potrà mai essere un maestro o un sostituto di un lavoro personale a contatto con altre persone con lo stesso scopo.
Ad oggi l’insegnamento di Gurdjieff è stato così tanto usato che in un testo o in un altro è facile perdersi, uno degli scopi di questo blog e del sito ad esso collegato è proprio quello di cercare di mettere insieme in un luogo le idee e le diverse letture che ne sono state date in quasi cento anni di circolazione del sistema della Quarta Via, in base all’esperienza personale, pratica e reale di chi scrive e partecipa queste idee. Non vuole essere una summa assoluta dell’insegnamento di Grdjieff ma un lavoro dinamico ed in crescita rispetto all’entità “organica” che è il sistema. Per quelle che sono le mie verifiche reali e pratiche è ciò che risulta dalla lettura del blog che determina il suo valore, è la possibilità della trasmissione delle idee, e di creare la curiosità nelle persone che approfondiranno che risiede lo scopo e il successo di questo lavoro. Spero che anche tu attraverso questo scambio, abbia capito che espandere ed approfondire il proprio pensiero è Lavoro, piuttosto che tagliare corto con osservazioni che hanno già definito una situazione a te sconosciuta. Si è decisamente più faticoso, leggere il blog, cercare e vedere se le cose che puntualizzi sono presenti in esso richiede uno sforzo, ma la terza forza di fare una analisi collegata al Lavoro può essere una buona terza forza . Sei il benvenuto per proporre soggetti di analisi ed approfondimenti che aiutino.

Scusate l'intrusione.
Cordialmente , Romolus

Sono stato decisamente prolisso, ma mi sono divertito molto, grazie Romulus.

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