La seconda parte della traduzione dal testo di Nicoll sulla considerazione interna ed esterna.
Buona Lettura,
E.
Considerazione Iinterna e Considerazione Esterna II
Testo tratto da:
“Commentari psicologici agli insegnamenti di Gurdjieff e Ouspensky”
parte II°
Birdlip, 1 Marzo 1943
Più esigenze avete, più considerazione interna avrete. Sarete sempre delusi e sentirete che qualcun altro è da biasimare. La gente che ha tante esigenze rende la vita molto difficoltosa per se stessa. Niente è giusto: essi non sono circondati dalla gente giusta, non sono trattati come si deve, e così via. In questo Lavoro, noi dobbiamo gradualmente sentire la nostra propria nullità attraverso l’osservazione.
L’opposto della considerazione interna è la considerazione esterna. La considerazione esterna è pensare agli altri. E’ una delle poche cose del Lavoro che ci è richiesto realmente di fare.Ci viene richiesto di non considerare internamente e non avere emozioni negative, e così via, ma anche di considerare esternamente proprio come è necessario ricordare noi stessi. Quando siamo in uno stato di considerazione interna, (e questo è il nostro stato usuale), stiamo pensando veramente solo a noi stessi. Solitamente consideriamo noi stessi come il centro dell’universo. Come Copernico, dobbiamo realizzare che non siamo il centro dell’universo. La considerazione interiore ci dà solo auto-emozioni e come queste aumentano, il carattere diventa più chiuso in se stesso. Tutti voi conoscete, certamente, coloro ai quali non si può parlare per un momento senza che inizino a dirvi quali problemi hanno, quale dura vita essi conducano, e così via, questa gente è rovinata, essi sono morti. Voi sapete che il Lavoro dice che sono le emozioni negative che governano il mondo, non il sesso o il potere. Pensate solamente a quanta gente è completamente rovinata dall’indulgere costantemente in emozioni negative. La considerazione interna è un ramo della identificazione. E’ strettamente connessa con gli stati negativi in noi. Non dovete pensare che l’opposto della considerazione interiore consista in un caloroso, ottimistico umore e in un ridere vistoso. Questa non è considerazione esterna.
CONTINUA
mercoledì 5 novembre 2008
Considerazione Iinterna e Considerazione Esterna II
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8 commenti:
Se non sbaglio c'era una lista di mestieri che se portati a termine con sincerita' mettano per forza di cose a contatto con la considerazione esterna, e di contro c'erano mansioni per le cui invece non viene favorita nessuna considerazione esterna, qualcuno potrebbe ricopiare per curiosita' le liste ( mi ricordo erano una decina, tipo : a favore della considerazione esterna Medico,Infermiere etc.... )
Grazie
Kuri
secondo me tutti i mestieri possono mettere a contatto con la considerazione esterna, ovvero permettono di studiare la considerazione esterna. La relazione d'aiuto è una trappola a doppio taglio: a volte si cade in trappole deleterie col paziente. Uno di questi ad es. è il transfer.
COmplimenti al traduttore dell'articolo. Ben fatta E.!!!
anche il ladro ?
Kuri
dipende da cosa rubi!
Anche l'assassino?
marj
dipende da chi ammazzi!
Robj
Anche il becchino?
Dipende da chi seppellisci!
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