lunedì 17 dicembre 2007

Progetto Commentario I Racconti di Belzebù Cap 1

Questo è il primo capitolo dei Racconti di Belzebù dal sito:

http://www.scribd.com/doc/916884/Gurdjieff-Cap-I-Belzebu-ITA

Per chi volesse leggerlo per postare i propri commenti.

Grazie e buon lavoro.
E.

1 commento:

Enzo ha detto...

L'invocazione all'inizio del testo è l'invocazione di un processo di creazione.. G. crea la condizione di evocazione e penetrazione del suo scopo in una triade intenzionale di creazione..
Lo sopo del suo scrivere è quello di insegnare agli uomini, questo dobbiamo tenerlo presente e lo fa da subito con diversi segnali..
ci fa partecipi del suo lavoro di creazione, associazione e gestione dei suoi Io e di come funziona lui e la comprensione delle leggi che ci governano.. specialmente in questa fase itnroduttiva a livello psicologico; mostrandoci certe particolarità, ad esempio quando dice.. "Spero di non dover subire ancora la strana e sgradevole sensazione già provata settimane fa.... una sensazione che avrei potuto definire con queste parole: Paura di essere sommerso dalla marea dei miei stessi pensieri..
ci porta ad esser etestimoni del viaggio.. ci apre le porte di quello che sicuramente ci è successo in diversi momenti, introducendoci a particolarità come la funesta facoltà di "rimandare tutto a domani"..
G da subito ci mostra quello che gli interessa.. il lavoro.. frasi sparse che creano, solo se analizzate seriamente, e ci inducono in dubbio.. che è quello che egli vuole..
Gli uomini sono bipedi miei simili distruttori dei beni della Natura.. definizione esatta che possiamo verificare senza posizioni moraliste..
Obiettivi di G:
i miei scritti facciano sparire nella maggior parte dei miei lettori, una volta per sempre - e non progressivamente come prima o poi capita a chiunque (frase da non sottovalutare ma su cui soffermarsi a riflettere)- tutti i "tesori" che possiedono, sia quelli ricevuti in eredità sia quelli acquisiti con la propria fatica, sotto forma di nozioni tranquillizzanti, destinate a evocare soltanto immagini lusinghiere della vita presente e ingenui sogni per l'avvenire.."
Ma questo perché noi siamo:
il vostro guaio è che fin dall'infanzia vi è stato inculcato, ed è ormai perfettamente armonizzato con il vostro psichismo generale, un modo automatico di percepire qualsiasi impressione di tipo nuovo, e funziona così bene che vi permette di sottrarvi alla necessità di fare il benché minimo sforzo individuale durante tutta la vostra vita resposabile: una vera benedizione.
Con questa frase se compresa si potrebbe creare tutte le basi per il lavoro.. come triade ascendente (processo di creeazione) la prima forza è quella attiva, che da subito chiarisce e spinge in una direzione che se presa responsabilmente da frizione per la sua sferzante verità.. e questo Mr. G. lo sa è ci fa sapere che è quello che vuole..
Un bastone ha sempre due capi..tutte le idee su cui si fonda la concezione inclusa in questa frase riposano sulla verità, riconosciuta.. secondo cui nella vita degli uomini, come in tutte le altre cose, ogni fenomeno è dovuto a due cause di carattere opposto e provoca due effetti totalmente opposti..queste nozioni sono arricchite da informazioni su come Mr. G gestisce e si relaziona a se stesso, ad esempio dove dice di rinunciare all'automatismo dovuto alla pratica, egli inizia ad itrodurre termini nuovi su come rapprotarti a se stessi nella propria osservazione.. sarebbe bello rileggerlo adesso e fare una analisi di come egli ci insenga ad osservarci.

Buon Lavoro.